![“Eravamo scarti, qui siamo persone”. Viaggio a Trieste dove i “matti” imparano a vivere da soli “Eravamo scarti, qui siamo persone”. Viaggio a Trieste dove i “matti” imparano a vivere da soli](https://i3.wp.com/www.repstatic.it/content/nazionale/img/2023/05/12/182943069-6c861144-12a7-4433-b2b4-5fda63b805ff.jpg?w=1200&resize=1200,0&ssl=1)
TRIESTE – Ciò che colpisce, subito, è la cura dei giardini. I fiori, i vialetti ordinati, la quiete. Il suono della primavera. I nomi sui campanelli e sul citofono. “Sembra nulla, invece per una persona con sofferenza mentale avere il proprio cognome sulla porta di abitazione è qualcosa di enorme. Vuol dire esistere”. Roberto Colapietro, ex infermiere psichiatrico, i capelli bianchi, una vita spesa nel sostegno dei più fragili, sorride, spiega e racconta.
[email protected] (Redazione Repubblica.it) , 2023-05-12 21:38:34 ,www.repubblica.it